L'Unità di Crisi regionale, ha inviato ieri, 14 maggio, la comunicazione avente per oggetto: “Effettuazione tamponi e test sierologici - disposizioni”.
La Regione con la suddetta comunicazione ha chiarito che per quanto attiene:
- Tamponi Nasofaringei: le strutture private, individuate con determine del Direttore Generale di Soresa n. 140 del 2 aprile e n. 183 del 15 aprile 2020 nell’indagine di mercato per l’individuazione dei laboratori privati accreditati e/o loro consorzi per l’analisi dei tamponi oro-faringei, saranno chiamate ad affiancare, in caso di necessità e solo su chiamata del SSR, i laboratori della rete pubblica nell’attività di processione dei tamponi;
- Test Sierologici: le strutture private accreditate come Laboratori d’analisi, che propongono test basati sull’identificazione di anticorpi, sia di tipo IgM sia di tipo IgG, indicativi di un’avvenuta infezione da Sars-CoV-2, possono erogare tali prestazioni solo in regime privatistico, a carico dell’utente e previa prescrizione su ricetta bianca del medico di famiglia, con l’obbligo di fornire all’utenza le informazioni sull’attendibilità e utilità del test, in linea con quanto disposto dalla circolare ministeriale del 3 aprile 2020, in considerazione del fatto che l’assenza del rilevamento di anticorpi non esclude la possibilità di un’infezione in atto, con conseguente rischio di trasmissione della contagiosità ad altro individuo. Tali informazioni dovranno sempre essere aggiornate in base alle evidenze scientifiche. Inoltre la suddetta prestazione, non inserita nei LEA, svolta con oneri a carico dell’utenza, deve essere assicurata con costi non dissimili da quelli eventualmente sostenuti dal SSR, che per il test rapido (da sangue capillare) va dai 20 ai 30 euro, per il test sierologico con prelievo venoso va dai 45 ai 60 euro.
PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:
Riferimento: Felicetta Stanco - Sezione SanitàTelefono: 081.5836.229 | E-mail: stanco@unindustria.na.it
