Al via “Challenging Education 2012”, il progetto promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori (GGI) dell’Unione degli Industriali di Napoli e dal Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università Federico II che coinvolgerà oltre 700 studenti.
Da oggi, giovedì 15 marzo, fino alla fine di maggio, i ragazzi saranno impegnati nell’analisi e nell’implementazione di una reale problematica di organizzazione aziendale avanzata da alcune delle 185 imprese aderenti al Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali di Napoli.
Un progetto che li vedrà alla prese con un vero "cliente" e veri problemi di implementazione dell’organizzazione aziendale, sistema composto da più variabili interdipendenti finalizzato al raggiungimento degli obiettivi posti dall’impresa. Diversi i temi su cui saranno chiamati a intervenire: dall'analisi delle relazioni di collaborazione inter-organizzativa alla ricerca di nuovi modelli per la comunicazione di impresa. Il risultato finale sarà consegnato all’azienda “committente” e sarà il frutto di un attento lavoro di analisi e diagnosi, articolato anche in raccomandazioni e indicazioni per il passaggio all’ultima fase, quella di implementazione.
“Challenging Education è un progetto molto importante sia per le nostre aziende che per gli studenti”, spiega Vincenzo Caputo, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali di Napoli. “Offre la possibilità, attraverso il confronto diretto, di avvicinare il mondo delle imprese a quello dell’Università, dando vita a uno scambio virtuoso. Grazie a questa iniziativa gli studenti avranno la possibilità di affrontare problemi legati all’organizzazione aziendale partendo da casi reali, seguendone in prima persona gli sviluppi e misurando, in questo modo, la portata delle soluzioni proposte”.
Challenging Education, come anticipato, vede la partecipazione diretta di aziende associate al GGI, in particolare: Bottiglieri Shipping Company S.p.A., La Fabbrica della Pasta di Gragnano S.r.l., Starenergia S.r.l., STI S.r.l. e T. M. C. Trasportation Management Consultant S.r.l..
“Questo progetto – dice Riccardo Mercurio, Docente di Organizzazione aziendale presso l’Università Federico II di Napoli – offre ai ragazzi stimoli importanti finalizzati all’applicazione dei concetti studiati, all’approfondimento, all’interazione con persone di estrazione diversa e non accademica, al lavoro di gruppo e alla ricerca bibliografica”.
Quattro le fasi del programma di lavori. Gli studenti, divisi in gruppi da sette/otto unità, saranno coordinati dai docenti e dai loro collaboratori. All’interno dell’azienda verrà, poi, individuato un referente, primo contatto per le esigenze informative degli studenti. Alla prima fase di raccolta delle informazioni e analisi del business system di riferimento, seguirà l’analisi dei problemi organizzativi interni e l’elaborazione della diagnosi organizzativa e delle raccomandazioni. La presentazione del progetto finale, invece, rappresenterà la fase conclusiva dell’iniziativa.
 


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