L'Unione Industriali di Napoli è fortemente preoccupata per gli atti di intimidazione e violenza che si stanno consumando sempre più numerosi a danno sia di cittadini e turisti, sia degli operatori economici, anche nel pieno centro cittadino. Gli ultimi inquietanti casi hanno avuto come conseguenza la morte di un turista dopo un tentativo di scippo e la distruzione di un esercizio commerciale in zona Chiaia. L'Unione Industriali di Napoli, fiduciosa nell’azione delle forze inquirenti impegnate sempre più nel contrasto e nella prevenzione di tali fenomeni, chiederà al Prefetto un incontro per illustrare il proprio progetto sicurezza. "Una delle precondizioni essenziali per rimettere in moto lo sviluppo di questa città è quella di tutelare in ogni modo e forma sia le persone fisiche sia coloro che fanno impresa e creano benessere”, sottolinea il Presidente dell’Unione Industriali, Paolo Graziano. “Solo creando sviluppo e occupazione, riteniamo, si toglie forza alla criminalità organizzata. Per poterlo fare, tuttavia, il controllo del territorio è un presupposto fondamentale. Tra l’altro, così come l’emergenza rifiuti, anche l’assenza di adeguata sicurezza nella città costituisce un ostacolo alla ripresa del settore turistico ed economico, più in generale”.

 


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