Online il nuovo numero di Infosfera

Intervista al Ministro Luigi Di Maio:
Puntiamo sul made in Italy della conoscenza

 

Nel nuovo numero del magazine della Rete Nazionale dei DIH Confindustria: 

 

Il capo della Farnesina lancia una “European way” dell’innovazione

Intervista esclusiva al tecnologo di Harvard David Weinberger
Focus sulle Pmi e il ruolo delle supply chain, il modello Leonardo

Approfondimenti sui DIH del Piemonte, Lazio e Basilicata

Snellire la burocrazia e innovare il territorio, parla Valeria Fascione

Cybersecurity e sostenibilità, i progetti di Cisco e Netgroup 

 

 

“Dobbiamo evitare a tutti costi che il nostro continente diventi un Museo dell’industria del XX Secolo”. Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio fa appello al mondo dell’innovazione ed evidenzia la necessità di una “Via europea” alternativa ai monopoli extraeuropei di produzione tecnologica, di proprietà intellettuale, digitali e di pagamento. “Per farlo dobbiamo aumentare il controllo della connettività, degli spazi di cloud, della capacità di calcolo, dei microprocessori e delle tecnologie 5G. Dobbiamo creare un metodo e un modello che siano unici a livello mondiale: una ‘European way’ che unisca idee pioneristiche ed eccellenze consolidate”.

Il titolare della Farnesina lancia la sua proposta sul nuovo numero di Infosfera, magazine di approfondimento sul mondo dell’innovazione e delle tecnologie 4.0 edito dal Campania Digital Innovation Hub ed espressione della Rete Nazionale dei DIH di Confindustria.

 

“Le imprese italiane – continua Di Maio nella sua intervista - hanno una naturale vocazione per l’innovazione. Alla Farnesina siamo pienamente consapevoli delle grandi capacità che possiamo esprimere anche nei settori più avanzati ed è per questo che la strategia del Patto per l’Export include il rafforzamento del raccordo con il mondo universitario e dell’innovazione”.

 

Diretta da Edoardo Imperiale e sotto il coordinamento editoriale di Cristian Fuschetto, il nuovo numero di Infosfera, raccoglie testimonianze e analisi su alcuni temi al centro della transizione digitale: dalla cybersecurity alla ridefinizione delle filiere produttive, dalla formazione alle nuove strategie di ripresa nel segno della sostenibilità. Un ampio servizio è dedicato al Made, il Competence Center che fa toccare con mano alle imprese Industria 4.0 imitando il “modello Ikea”. Sul fronte della rete dei Digital Innovation Hub di Confindustria, organismi nati per favore la digitalizzazione delle imprese, intervista a Gianluigi Viscardi, coordinatore della rete nazionale dei DIH, e interventi sulle iniziative promosse dai Digital Innovation Hub del Lazio, del Piemonte e della Basilicata.

 

“L’accelerazione digitale ha bisogno di infrastrutture – afferma Edoardo Imperiale, direttore di Infosfera – e di una rinnovata mentalità. Gli sforzi e il lavoro che si stanno concentrando sulla transizione digitale delle imprese vanno contestualizzati nella più ampia cornice che vede l’industria come un importante catalizzatore di cambiamenti sociali improntati su una rinnovata centralità dell’uomo. È in questo senso che Industria 4.0 può assume il tratto di una rivoluzione anzitutto culturale. Infosfera è uno strumento che mira a servire innanzitutto questo scopo”.

 

“Ci troviamo a gestire una fase storica di significativa discontinuità – evidenzia Luigi Nicolais, presidente del Campania DIH –  questo era già vero prima dell’emergenza per ragioni dettate dalla velocità del processo tecnologico, oggi lo è ancora di più per ragioni connesse alla crisi e alla necessità di superarla rapidamente. Anzi, quello che come classi dirigenti e come cittadini responsabili siamo chiamati a fare non è il superamento di uno stato di emergenza, è piuttosto la capacità di reinventare il futuro. Per farlo sono indispensabili momenti e luoghi di approfondimento critico come Infosfera”.

 

“L’innovazione è un presupposto dello sviluppo”, sottolinea il Presidente di Unione Industriali Napoli, Maurizio Manfellotto. “Al di là degli interventi specifici di implementazione nel processo, nella produzione, nella stessa organizzazione delle aziende, è importante per il nostro territorio che la cultura dell’innovazione si diffonda e che si crei un network virtuoso tale da consolidare il polo digitale di cui già sono state poste le premesse. In questa direzione, il contributo al dibattito e all’approfondimento indotto da Infosfera può rivelarsi uno strumento significativo quanto qualificato, come dimostra l’autorevolezza degli interventi ospitati anche in questo numero”.

 

INTERVISTA A DAVID WEINBERGER: “COSÌ È CAMBIATO IL FUTURO”

Esclusiva intervista a David Weinberger, tecnologo e filosofo dell’informazione tra i più tradotti al mondo, consulente per le politiche tecnologiche del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e oggi senior researcher presso il Berkman Klein Center for Internet & Society della Harvard Law School. Il suo celebre “Cluetrain Manifesto” ha presentato al mondo del business la nuova economia della rete. Di recente il suo lavoro si è concentrato sul machine learning, sulle nuove forme di condivisione del sapere e sulla natura “oscura” della realtà. “Ogni volta che utilizziamo un sistema aperto, che condividiamo una porzione di software o anche dei dati liberamente accessibili, noi assistiamo al cambiamento di una vecchia idea di futuro. L’interoperabilità digitale ci mostra un’idea di futuro come apertura, ampliamento. Ogni volta che usiamo bene la rete ci rendiamo conto cioè di poter creare più futuro”.

CONTRIBUTI
Hanno partecipato al nuovo numero di Infosfera: Luigi Di Maio
, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Nicolais, Presidente del Campania Digital Innovation Hub,  Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania, Vittorio Illengo, Direttore DIH Piemonte, Pasquale Lampugnale, Presidente della Piccola industria di Confindustria Campania, Maurizio Marchesini, Vice Presidente Confindustria, Enrico Mercadante, Responsabile delle attività di innovazione e del team Specialists per il sud Europa di Cisco, Giuseppe Mocerino, Presidente di Netgroup, Paolo Prinetto, Direttore del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del Cini - Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica, Paolo Rostirolla, Responsabile del Supplier Sustainability & Development di Leonardo Spa, Francesco Somma, Presidente di Confindustria Basilicata , Marco Taisch, Presidente del Competence Center Made e Professore ordinario al Politecnico di Milano, Filippo Tortoriello, Presidente del Digital Innovation Hub Lazio, Gianluigi Viscardi, Presidente della Rete Nazionale dei DIH di Confindustria, David Weinberger, Tecnologo e filosofo dell’informazione - Harvard University.

Espressione del mondo produttivo, della ricerca e dell’innovazione, Infosfera è un quadrimestrale pubblicato sia in versione digitale che cartacea. Edito dal Campania Digital Innovation Hub il magazine è animato dall’obiettivo di favorire l’approfondimento sui temi chiave del nuovo mondo digitale, il magazine ospita contributi di imprenditori, scienziati, filosofi ed economisti ed è strumento di riferimento della rete nazionale dei Digital Innovation Hub.


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