Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre la Legge di Bilancio 2019 introduce fra i diversi provvedimenti anche il credito  d’imposta al 36% sui prodotti riciclati; un incentivo per le aziende che acquistano materiali e articoli provenienti dal riciclo degli imballaggi.

Una disposizione che ha come obiettivi fondamentali la diffusione di pratiche sostenibili attraverso l’incremento del riciclo dei materiali plastici provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi e dagli scarti delle lavorazioni.

La disposizione in oggetto è presente nella L. n. 145/2018 in vigore dal 1 gennaio 2019 nei commi 73-77 dell’art. 1, all’interno dei quali si dichiara che il credito di imposta del 36%, riferito agli anni 2019 e 2020, verrà riconosciuto per l’acquisto documentato di:

  • articoli prodotti con materiali provenienti da raccolta differenziata di imballaggi in materiali plastici;
  • packaging biodegradabile e compostabile conforme alla normativa UNI EN 13432:2002;
  • packaging proveniente dalla raccolta differenziata di carta e alluminio.

L’importo massimo riconosciuto annualmente è di 20.000,00 Euro per singolo beneficiario. La somma complessiva stanziata per il 2020 e il 2021 è di un milione di euro annui. Si attende ora la pubblicazione dei requisiti tecnici e delle certificazioni indispensabili a dimostrare le caratteristiche di ecosostenibilità secondo le norme nazionali ed europee. I requisiti saranno esplicitati in un decreto Legge a cura dei Ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico, dell’Economia e delle Finanze con obbligo di emanazione entro 90 gg dall’entrata in vigore della Legge Finanziaria. 

In allegato documento CONFINDUSTRIA Norme e tributi.