Si comunica che è stato pubblicato sul BURC l'Avviso regionale relativo alle piattaforme tecnologiche nell'ambito dell'Accordo di Programma: Distretti ad Alta Tecnologia, Aggregazioni e Laboratori Pubblico-Privati.

Di seguito una sintesi del Bando.

Finalità L'Avviso mira a sostenere Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e connesse attività di formazione presentati dalle Aggregazioni pubblico-private (APP) e Distretti ad Alta Tecnologia (DAT)  che abbiano proposto Studi di fattibilità presentati a valere sul titolo III dell’Avviso PON R&C 2007-213 di cui Decreto Direttoriale n. 713/Ric. del 29 ottobre 2010 e che siano stati approvati con Decreto Direttoriale n. 190/Ric. del 23 aprile 2012 - entrambi di decreti sono allegati - in coerenza con il percorso di specializzazione tecnologico-produttiva sancito dalla la RIS3 Campania.

Risorse finanziarie: 66 milioni di euro.

Soggetti ammissibili: L'Avviso è aperto ai DAT e APP il cui Soggetto Gestore sia un soggetto formalmente costituito e abbia proposto uno Studio di fattibilità presentato a valere sul titolo III dell’Avviso PON R&C 2007-213 di cui Decreto Direttoriale n. 713/Ric. del 29 ottobre 2010 e  approvato con Decreto Direttoriale n. 190/Ric. del 23 aprile 2012. Entrambi i decreti sono allegati.

Requisiti
I Progetti di sviluppo dei DAT/APP Campania devono prevedere lo sviluppo di attività di R&S e di eventuali connesse attività di formazione di ricercatori e/o tecnici di ricerca. Le attività di R&S dovranno ricomprendere attività di sviluppo sperimentale per un importo inferiore al totale dei costi preventivati e ritenuti ammissibili per le attività di ricerca industriale.

Caratteristiche
I Soggetti Gestori debbono opportunamente dimostrare come ciascun progetto presentato:
i. si inquadri in una strategia di sviluppo del DAT/APP, anche in considerazione dei progetti presentati a valere sull’Avviso di cui al DD 713/2010 e già realizzati/in corso di realizzazione;
ii. si caratterizzi per autonomia funzionale e autoconsistenza delle attività e degli obiettivi di ricerca dichiarati.

Spese ammissibili

A) Spese connesse alle attività di R&S
B) Spese connesse alle attività di formazione

Intensità d’aiuto

a) per le attività di R&S svolte dalle imprese e dagli Organismi di ricerca privati, le agevolazioni sono concesse nella forma di aiuto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi ammessi - nei limiti delle intensità massime di aiuto - stabilite dall’art. 25 - Aiuti a progetti di ricerca e sviluppo del Regolamento GBER- fissata in relazione alla dimensione di impresa come da Bando.

b) per le attività di R&S svolte dagli Organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza pubblici, le agevolazioni sono concesse nella forma di aiuto alla spesa, per una percentuale nominale delle spese ammesse complessive fissata all’80%.

Modalità di presentazione della domanda
1. La Domanda di partecipazione deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso lo Sportello telematico raggiungibile attraverso i siti internet: www.regione.campania.it e www.innovazione.regione.campania.it a partire dal 13 luglio 2017.

Dal 15 giugno 2017 è possibile scaricare la modulistica per la presentazione delle domande e il vademecum per la compilazione e sarà attiva la PEC: campaniastartupinnovativa@pec.regione.campania.it cui inviare FAQ e richieste di chiarimenti.

Dal 29 giugno 2017 sarà attivo il link disponibile all'indirizzo www.innovazione.regione.campania.it  da cui sarà possibile collegarsi alla piattaforma su cui compilare le domande.

Valutazione delle domande
L’istruttoria delle domande di partecipazione presentate viene effettuata, sulla base di una procedura valutativa negoziale, realizzata dai competenti uffici regionali.

In allegato i decreti dirigenziali di riferimento e gli allegati.


PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:

Riferimento: Roberta Acampora
Telefono: 081.5836.284 | E-mail: acampora@unindustria.na.it

Riferimento: Donatella Peisino
Telefono: 081.5836.144 | E-mail: peisino@unindustria.na.it

Area Stampa