Il Presidente dell’Autorità per l’Energia, Guido Bortoni, ha presentato, nella sua relazione annuale alla Camera dei Deputati, il progetto "Bolletta 2.0": una bolletta più trasparente e semplice da leggere, con un contenuto sintetico e preciso.
 

Si tratta di un percorso innovativo che vuole promuovere la consapevolezza del consumatore. Nello specifico la proposta mira ad accrescere la partecipazione sia dei venditori e gli utenti finali attraverso le rispettive associazioni, e a realizzare documenti di ricognizione redatti dalle parti coinvolte.
A partire dalle fine del 2013, seguirà la regolazione ad hoc dell’Autorità, che si farà garante di soluzioni condivise.
 

La semplicità e la chiarezza del sistema di incentivazione e di quello di tariffazione, infatti, sono fondamentali in un contesto in cui la domanda di energia è crollata, tornando ai livelli del 1998. È il settore del gas quello più colpito: ben il 3,5% in meno nel 2012, dopo il -6,3% dell’anno precedente, mentre nel settore elettrico le richieste di sospensione hanno quasi raggiunto il 5% per i clienti domestici e il 9% per le piccole imprese.
 

Nel corso della relazione, il presidente di Aeeg ha anche evidenziato che sulle bollette dell’elettricità solo la metà del prezzo pagato dai consumatori è dovuto alla materia prima e ai costi di vendita. In sostanza, dal 2009 è cresciuto del 10% il peso delle tasse e degli oneri di sistema, per cui la bolletta è determinata oggi per metà dall’andamento dei mercati, per un terzo da imposte e oneri generali di sistema e per il restante 15% dalle tariffe dei servizi regolati, come trasporto e misura.
 

Per informazioni, potete contattare i nostri uffici, ing. Antonio Ciccarelli (tel. 081/5836.153; e-mail: ciccarelli@unindustria.na.it).
 


PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:

Riferimento: Cristiana Borrelli - Economia d’Impresa e Internazionalizzazione
Telefono: 081.5836.220 | E-mail: borrelli@unindustria.na.it