Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato in data odierna sul proprio sito internet una circolare a mezzo della quale viene concesso agli operatori del settore alimentare il differimento dell’applicazione di alcuni oneri di etichettatura, in particolare quelli derivanti dalle disposizioni del Regolamento UE 775/2018 relativo all'indicazione d'origine dell'ingrediente primario, applicabili dal 1 aprile 2020.

Nella circolare, che è stata notificata alla Commissione Europea con procedura d’urgenza, il Ministero dello Sviluppo Economico spiega che le misure precauzionali adottate per contenere la diffusione del coronavirus hanno comportato un generalizzato rallentamento nella produzione e fornitura degli imballaggi destinati alle imprese del settore alimentare, chiamate a mantenere inalterati i livelli produttivi, con la conseguente disponibilità immediata, da parte delle imprese, di etichette ed imballaggi ordinati prima dell’applicazione della recente normativa dell’Unione e di quella nazionale in materia di origine degli alimenti.

Il Ministero, pertanto, riconosciuta la difficoltà di ottemperare alle nuove disposizioni consente lo smaltimento, entro il 31 dicembre 2020, delle scorte di imballaggi ed etichette che risultino nella disponibilità delle imprese a seguito di contratti stipulati prima del 1° aprile, data di applicazione del regolamento dell’Unione n. 2018/775, nonché prima della data di pubblicazione dei decreti di proroga dei decreti nazionali in materia di indicazione obbligatoria in etichetta dell’origine del grano nella pasta, del riso, del pomodoro e del latte.

In allegato il testo della circolare.

 


PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:

Riferimento: Alessandra Di Martino - Organizzazione, Territorio e Marketing
Telefono: 081.5836.275 | E-mail: dimartino@unindustria.na.it